“L’incontro tra Maroni e Orsi, anche alla luce di quanto sta emergendo dall’attività degli inquirenti, è stato quantomeno inopportuno. Più lineare e comprensibile sarebbe stato se l’incontro fosse avvenuto tra lo stesso Orsi e il presidente della provincia di Varese, Dario Galli, che è anche consigliere di amministrazione di Finmeccanica. Si è trattato di una scelta che contribuisce ad alimentare la confusione e che rischia di spingere a interventi scomposti nei confronti di una delle punte di diamante a livello produttivo e tecnologico dell’industria nazionale.
Bene quindi ha fatto ieri il ministro Passera a intervenire tempestivamente: il potenziale industriale ed occupazionale rappresentato da Finmeccanica deve essere assolutamente salvaguardato e tutelato. E ciò vale tanto più in un momento di crisi quale l’attuale e di fronte ad una concorrenza internazionale sempre più agguerrita, che si può affrontare solo avendo le spalle larghe.
La Lega deve quindi dimostrare maggior senso di responsabilità e cautela istituzionale nei confronti di una vicenda in cui è necessario separare il grano dal loglio”.